top of page

Nico e il fantastico mondo del mare

nicomulti.png

Articolo

​

Opera della scrittrice Imma Pontecorvo, il libro è una favola profonda e formativa sul tema ambientale, l’inquinamento delle acque e il senso di responsabilità verso la Terra a partire dalle generazioni più giovani.

Proprio ai più piccoli è rivolto il messaggio finale: “A volte, per cambiare le cose, bisogna soltanto iniziare”. Attraverso le avventure di Nico, del granchietto Tobia, della stella marina Betty e dello squalo Achille, illustrati da Felicia De Rosa, il racconto stimola l’immaginazione e l’attaccamento al mondo marino, sensibilizzando ad una maggiore cura e ad un comportamento rispettoso ed ecosostenibile nella vita quotidiana. «Fin da piccoli bisogna imparare ad amare e rispettare il mare – spiega l’autrice Imma Pontecorvo – insegnando ai bambini che non si devono gettare rifiuti sulla spiaggia o per le strade. Spero che questa favola possa arrivare come messaggio positivo non solo ai bambini, ma anche alle loro famiglie, agli adulti.»

​

Positano News

Articolo

​

Nella straordinaria cornice della terrazza di Villa Fondi a picco sul golfo, la storia di “Nico e il fantastico mondo del mare” della scrittrice Imma Pontecorvo arriva a Piano di Sorrento nell'ambito della rassegna “Estate Blu 2019” del Comune di Piano di Sorrento.

L’evento si terrà mercoledì 11 settembre alle 19:00, si configura come laboratorio artistico-ambientale con letture e dialogo con i bambini e costituisce un momento coinvolgente di sensibilizzazione per tutta la famiglia sul tema della salvaguardia del mare, finalità primaria soprattutto in un territorio costiero come Piano di Sorrento che per il secondo anno consecutivo è stato insignito del riconoscimento internazionale FEE “Bandiera Blu”.

​

Costiera Press

Intervista

​

Nico e il fantastico mondo del mare si fa portavoce di qualche messaggio particolare, o si propone esclusivamente di intrattenere piacevolmente il lettore?

​

Questa favola si fa portavoce di un messaggio importante: il mare e le spiagge vanno tutelate. Fin da piccoli bisogna imparare ad amare e rispettare il mare, insegnando agli altri che non si devono lasciare in giro rifiuti. Ciascuno di noi ha il dovere di rispettare l’ambiente circostante, perché atteggiamenti di indifferenza e superficialità provocano gravi danni alla natura.

​

Gli scrittori della porta accanto

Intervista

​

Come è nata l’idea di “Nico e il fantastico mondo del mare”?


L’idea di questa favola è nata spontaneamente. Avendo insegnato per tanti anni, nel corso della mia carriera ho raccontato diverse favole ai miei piccoli alunni. Ritrovarmi a scriverne una ha generato in me un caleidoscopio di emozioni e meravigliose sensazioni che mi hanno accompagnata nella sua stesura, pagina dopo pagina.
Vivo a Sorrento. Sono nata e cresciuta accanto al mare e, purtroppo, soprattutto negli ultimi anni, è sotto gli occhi di tutti come questo splendido gigante blu venga deturpato da rifiuti lasciati incautamente sulle spiagge o gettati nelle stesse acque, per le quali Nico si adopera, diffondendo il suo messaggio di salvaguardia e rispetto dell’ambiente marino. E proprio questo messaggio è al centro di presentazioni e adesioni a progetti “plastic free” cui ho partecipato e parteciperò ancora.

​

Zebuk

bottom of page