In un mare di emozioni
Non è la prima volta che mi trovo, a vario titolo, alle prese con gli scritti di Imma Pontecorvo.
Ho quindi già avuto la fortuna e il privilegio di entrare in contatto con la sua anima delicata e ricca di sfumature, sensibilità, dolcezza.
Nella prosa così come nei suoi versi, Imma rivela un animo poetico, abilissimo nel creare un universo sognante, rarefatto, ricco di emozioni, sensazioni, atmosfere incantevoli e avulse da reale.
Forte di un linguaggio liricamente soave, la prosa poetica di Imma Pontecorvo è un oasi nell’attuale deserto di arida, urlata esteriorità.
I suoi personaggi sono declinazioni di un animo estremamente sensibile che si incarna in volti, storie, corpi, connotazioni anatomiche e geografiche per esprimere, con viscerale intensità, sentimenti, valori, ideali.
Anche quando l’autrice, come in questa sua opera, tratta temi scottanti ( il lutto per la perdita di una persona cara, l’anaffettività genitoriale, la discriminazione di genere particolarmente presente in certi Paesi/ culture/società, la violenza sulle donne e i bambini), sa farlo con delicatezza estrema, calandosi empaticamente nei personaggi, rovistando nelle loro aspettative ferite, nei sogni negati, nel dolore, con un’inconfutabile abilità di scavo psicologico dettata da una marcata sensibilità.
Ѐ un animo puro quello di Imma Pontecorvo che crede in valori tristemente negletti quali l’amicizia, l’amore, la fede alla parola data, la venerazione per la natura, il rispetto per la sacralità della vita, e che questi valori presta ai suoi personaggi perché li ripropongano a un mondo reso sempre più cieco dal culto delle apparenze, dalla smania di consumismo, da un vuoto, desolante individualismo.
Tramite questa suo libro “In un mare di emozioni”, oltre a rivelarci il suo spessore umano, ci offre uno spaccato delle sue radici, dei ricordi più cari: lo fa con fiducia, trasporto e generosità, rendendoci partecipi dell’amore per la terra campana e per il gigante blu che la lambisce contribuendo a perpetuarne l’incanto.
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Irene Teyxeira, Editor
Cara Imma, solo ieri ho terminato di leggere il tuo romanzo. Quello che mi è balzato subito all’occhio, è stata la sua pulizia. Leggo molto da quando ero bambina si può dire essendo mio padre un professore di lettere e con il tuo libro, finalmente ho letto delle storie raccontate con un linguaggio forbito, sempre con “eleganza”. Riscontro oggi sempre più libri erotici o dove vi sono espressioni salaci usate per uniformarsi al mondo adolescenziale che per me, tra l’altro, sono anche diseducative. Tu, sei una boccata d’aria fresca, invece, dove anche il semplice bacio lo descrivi con romanticismo. Mi auguro e ti incito a scrivere sempre essendo te stessa, perché anche se puoi apparire troppo romantica o formale, però, la poesia e la finezza con la quale scrivi, sarà quel qualcosa in più di speciale che susciterà i dovuti apprezzamenti che noto con piacere, stai già ricevendo da molte persone. Attendo con gioia di leggere il tuo prossimo libro!
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Chiara Costabile, Lettrice
Questo libro è un bellissimo inno alla vita, una lunga e dolce poesia scritto con estremo garbo e con uno stile rifinito. L’autrice è stata molto brava nelle descrizioni e particolari da farmi vivere profondamente le varie storie permettendomi di gustarne ogni riga. Per me, è stato un vero viaggio nelle emozioni e nei sentimenti. I miei complimenti e sicuramente aspetterò di leggere la prossima opera!
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Marialuisa Frassinetti, Lettrice
Ho comprato e letto il libro di quest'autrice che non conosco colpita solo dal titolo e dalla copertina, che mi hanno attratto, e credo che solo una persona con un animo sensibile e bello avrebbe potuto scrivere e descrivere una storia così delicata. Anch'io amo il mare, abitando in Liguria, a cui do la stessa importanza. Voglio ringraziare quest'autrice anche per quei sentimenti puri che, nel mondo di oggi, pochi valorizzano per il tempo speso per cose futili. Un elogio, quindi, perché è più unica che rara!
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Jessica Alberino, Lettrice
Piacevolezza e freschezza in questo libro, travolgente dal prologo fino all’ultima pagina compresi i ringraziamenti scritti sempre con la medesima penna poetica. L’ho letto per caso seguendo i commenti degli altri lettori di questa dolcissima pagina ed è stata una piacevole sorpresa. Ho apprezzato tanto l’attenzione ai particolari, la lettura scorrevole ed un lessico lirico nitido senza mai una parola fuori posto che rende ammirevole questa autrice alla quale faccio i miei complimenti! Mi dispiace non poter venire alla presentazione essendo di Treviso! Auguri!
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Maria Cozzolino, Lettrice